Che cos’è la proprietà fondiaria? Come funziona l’accesso al fondo? Scoprilo in quest’articolo.
Qualche tempo fa ti avevamo parlato del Diritto di Proprietà. Oggi ti presentiamo una particolare tipologia di proprietà: la proprietà fondiaria.
Per proprietà fondiaria si intende la proprietà del suolo e di tutti gli immobili costruiti su di esso.
Importanza Della Proprietà Fondiaria
La proprietà fondiaria occupa tutto il Capo II del Titolo II-Della Proprietà del codice civile.
Vi sono molte ragioni per cui viene data una così grande importanza a questo tipo di proprietà: essa, infatti, ha molto spesso un’evidente importanza economica e crea dei problemi non facili da risolvere.
La proprietà di beni immobili, infatti, incide non solo sulla sfera privata del proprietario, ma anche su quella dei vicini e su quella della collettività.
Per questo sono state create norme che tendono a risolvere i rapporti di vicinato e i conflitti di interessi tra i proprietari, e norme che invece tendono a risolvere problemi di interesse pubblico.
Estensione Della Proprietà Fondiaria
La proprietà del suolo in passato era intesa come la proprietà di tutto quello che sta sopra e sotto il suolo senza alcun limite in altezza e profondità.
Nell’articolo 840, invece, troviamo un criterio diverso.
Si afferma che “può formare oggetto di diritto ciò che presenta un’utilità per il titolare”: dunque la proprietà si estende al sottosuolo e allo spazio sovrastante, ma il diritto di escludere gli altri cessa quando la profondità e l’altezza sono tali che manca l’interesse a farlo.
L’Accesso al Fondo
Potere caratteristico del proprietario di immobili è quello di vietare l’ingresso altrui nel fondo (“diritto di escludere”).
L’articolo 841 del codice civile prevede che il proprietario possa in qualunque momento chiudere il fondo e recintarlo.
In certi casi, tuttavia, il proprietario deve permettere l’accesso, si pensi al caso in cui un vicino debba recuperare una cosa che si trovi accidentalmente sul fondo.
