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la procura della repubblica

La Procura della Repubblica è l’ufficio che tutela gli interessi dello Stato, dei singoli cittadini e delle persone incapaci di provvedere a sé, sia nelle cause penali che nelle cause civili. Scopriamo di più sulle sue funzioni e caratteristiche.


La Procura della Repubblica è l’ufficio giudiziario nel quale opera il procuratore della repubblica, conosciuto anche come il Pubblico Ministero. Tale ufficio ha la funzione di assicurare che le leggi vengano rispettate e che la giustizia sia amministrata in tempi rapidi e senza discriminazioni.

La Procura della Repubblica si trova presso qualsiasi tribunale italiano.

Di seguito riportiamo un quadro completo sull’argomento, per capire il ruolo fondamentale di tale istituto nell’ordinamento giuridico italiano.

Cos’è la Procura Della Repubblica?

La Procura della Repubblica rappresenta gli uffici del Pubblico Ministero situati presso:

  • tribunali ordinari, organo giurisdizionale deputato a conoscere, in primo grado, le cause civili e i reati;
  • tribunale per i minorenni;
  • tribunali militari, tribunale competente a giudicare i membri delle forze armate.

Si tratta di un ufficio composto da varie figure:

  1. magistrati
  2. polizia giudiziaria
  3. personale amministrativo

I magistrati trattano procedimenti penali o civili che arrivano alla procura, svolgendo delle indagini e prendendo parte alle udienze.

La polizia giudiziaria è formata dalla Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale etc. che collaborano costantemente con i magistrati per svolgere le indagini e gli accertamenti in merito alle notizie di reato.

Il personale amministrativo si occupa, invece, delle varie pratiche burocratiche, come ad esempio la tenuta dei registri, il rilascio di certificati, l’aggiornamento dei dati, e vari lavori di segreteria.

Le Funzioni Della Procura Della Repubblica

La sua principale funzione è quella di controllare che vengano rispettate le leggi e le norme giuridiche in vigore nel nostro Paese, e che i tempi e le modalità della giustizia siano corrette.

In altre parole deve assicurarsi che la giustizia sia uguale per tutti e venga amministrata correttamente.

Oltre a ciò, il Pubblico Ministero e i magistrati che lo compongono devono:

  • vegliare sull’osservanza delle leggi e sull’amministrazione della giustizia assicurandone il rispetto della legalità;
  • tutelare i diritti dello Stato, delle persone giuridiche e degli incapaci promuovendo i giudizi di interdizione e di inabilitazione;
  • reprimere i reati, avviando le indagini, in collaborazione con la polizia giudiziaria, ed effettuando gli accertamenti necessari per verificare l’effettiva consumazione del reato. Viene stabilito il presunto colpevole e vengono cercati elementi di prova in merito, da portare davanti al giudice per potere proseguire con il processo;
  • fare eseguire i giudicati, una volta concluso un processo (con una sentenza definitiva emessa da un giudice) la Procura della Repubblica ha il compito di fare eseguire il dispositivo.

Quando rivolgersi alla Procura della Repubblica?

Chiunque può rivolgersi alla Procura della Repubblica per tutelare se stesso o un minore da un reato, violenza, negligenza o azioni illecite.

A seconda del tipo di evento da portare a conoscenza del PM (Pubblico Ministero), può essere fatta:

  • una denuncia: atto con il quale, ne sia a conoscenza, informa di cui può informare il Procuratore della Repubblica della notizia di reato perseguibile. È un’azione facoltativa, anche se in alcuni casi specifici diventa obbligatoria;
  • una querela: condizione di procedibilità per determinati reati. In questo caso la vittima deve denunciare il colpevole, descrivendo i fatti, con l’intento finale di punirlo;

Se ti interessa approfondire il tema degli organi istituzionali italiani, ti consigliamo la lettura del nostro articolo sul Consiglio Nazionale Ordine Degli Assistenti Sociali!

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