L’esperienza di Marta, studentessa della facoltà di Scienze Umanistiche per la Comunicazione all’Università degli Studi di Milano
Da diversi mesi collaboro come volontaria in AIVM – Associazione Italiana Vittime di Malagiustizia. In un futuro mi piacerebbe specializzarmi nella comunicazione web e nel web marketing.
AIVM mi ha permesso di mettere in pratica le conoscenze acquisite negli anni di studio, di approfondirle, affidandomi il compito della gestione dei canali comunicativi.
In modo particolare mi occupo della pubblicazione di contenuti sul sito dell’Associazione, della gestione dei profili social, della progettazione della newsletter periodica e della rassegna stampa giornaliera.
L’attività si svolge con il supporto di un esperto di web marketing, che opera come volontario. Durante incontri di formazione settimanali, vengono definite le strategie comunicative dell’Associazione e il piano editoriale.
Oltre all’aspetto pratico, che è stato fondamentale nella mia formazione, vorrei sottolineare l’importanza della missione dell’Associazione.
AIVM offre sostegno alle vittime di malagiustizia e vuole dar voce alle loro storie. È una grande responsabilità cercare di raccontare ciò che le vittime hanno dovuto subire, i loro pensieri e le loro frustrazioni.
Dai documenti, dalle sentenze e dai loro racconti ho potuto conoscere da vicino il dramma della malagiustizia e del peso che questa può avere sulla vita delle persone.
Talvolta è stato difficile raccontare queste storie. Mi sono sentita responsabile in prima persona per le vittime, e spero di essere riuscita a dar voce alle loro vicende.
Penso sia fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto alla piaga della malagiustizia, che a molti sembra essere sconosciuta.
Vorrei ringraziare l’Associazione, perché oltre ad avermi permesso di mettere in pratica le mie conoscenze in ambito lavorativo, mi ha anche dato modo di sentirmi utile a livello umano, per tutte le vittime che si rivolgono a noi ogni giorno.